Visita alla collezione di funghi in terracotta
Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici
Siena, Piazzetta Silvio Gigli 2
6 Settembre 2018 ore 18.30
Un momento particolare del convegno è dedicato ad una visita, guidata dal Fisiocritico Claudia Perini, alla singolare collezione di funghi colorati da cui sono tratte le immagini simbolo del materiale informativo e promozionale del presente convegno.
L’originalità di tale collezione, realizzata nell’Ottocento dal medico Fisiocritico Francesco Valenti Serini (1795-1872), è legata sia al tipo di materiale, la terracotta, con il quale non risultano note altre collezioni micologiche, sia allo scopo a cui essa doveva servire: evitare le intossicazioni a volte mortali fra la popolazione, soprattutto quella analfabeta.
I modelli esposti, da Valenti Serini classificati in “velenosi”, “sospetti” e “mangerecci”, sono poco più di 500 su un totale di 1619 esemplari riprodotti a tutto rilievo e 165 in bassorilievo.
La collezione è collocata in una delle sale del Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici (dal greco antico: studiosi della natura) che si sviluppa nei quasi quattro piani di un ex convento camaldolese in cui è esaltato il fascino di un allestimento espositivo ottocentesco delle sezioni geologica, zoologica, botanica, anatomica.
Dal 1816 l’edificio è sede dell’Accademia delle Scienze sorta a Siena nel 1691 per impulso del medico, botanico e astronomo Pirro Maria Gabbrielli: suo scopo, ieri come oggi, è divulgare la cultura scientifica attraverso una grande varietà di iniziative per ogni tipo di pubblico oltre a condurre ricerche scientifiche, spesso in collaborazione con università italiane ed estere.
L’Accademia possiede anche una biblioteca scientifica con un prezioso patrimonio, spesso antico e raro, un archivio storico e archivi di personalità scientifiche.