Call for papers

La memoria digitale. Forme del testo e organizzazione della conoscenza

La conferenza AIUCD 2023 è dedicata alla memoria digitale, in particolare, ma non solo, alle forme della testualità, intese in senso ampio e trasversale, e dell’organizzazione della conoscenza. Viene dato spazio alla riflessione teorica e metodologica negli ambiti della filologia digitale e dell’analisi computazionale, dell’organizzazione e preservazione di collezioni digitali e nate digitalmente, dell’applicazione di tecniche di Intelligenza Artificiale e dei problemi della conservazione del patrimonio digitale.

Pur senza precludere la possibilità di presentare lavori su altri argomenti, sono particolarmente sollecitati interventi sui seguenti assi portanti della conferenza:

(1) Archivi, edizioni digitali, organizzazione della conoscenza 

Si accolgono riflessioni metodologiche sull’organizzazione e sulla gestione di collezioni digitali, incluse le raccolte di materiali sonori e orali, e sulle tecniche e criticità nel campo della digitalizzazione ma anche della gestione del patrimonio nato digitalmente. Si esplorano i temi che toccano gli ambiti pertinenti alle edizioni scientifiche digitali, con una particolare attenzione a riflessioni sull’organizzazione della conoscenza e sull’impiego di tecnologie del web semantico e dei linked open data.

(2) Analisi computazionale dei testi 

Si accolgono interventi che includono metodi e strumenti per l’analisi computazionale dei testi, anche con riflessioni storiche sull’evoluzione delle ricerche fino ai più recenti quadri teorici di riferimento. Sono inclusi gli approcci ad analisi di testi letterari e corpora, che tocchino da un lato i modelli computazionali per la critica letteraria, dall’altro le ricerche di area linguistica e di linguistica computazionale, incluse le tecniche di elaborazione del linguaggio naturale. In questa sezione si accolgono riflessioni su metodi e progetti anche di ambito non strettamente umanistico.

(3) Intelligenza Artificiale e modelli applicati ai beni culturali 

Si accolgono interventi teorici e progettuali sull’applicazione di tecniche di Machine Learning e di Intelligenza Artificiale al patrimonio culturale materiale e immateriale, inclusi esperimenti di generazione di testi, immagini e codice. Si accolgono in questa stessa sezione riflessioni e sperimentazioni nell’ambito della traduzione (letteraria e non) e nell’ambito del restauro virtuale, nonché della creazione di modelli per la rappresentazione del patrimonio culturale.

(4) Preservazione della memoria e del patrimonio digitale 

Si accolgono interventi riguardanti la conservazione della memoria e del patrimonio culturale digitale, incluse specifiche riflessioni sulla preservazione degli esiti delle ricerche DH e dei progetti scientifici digitali. Sono incoraggiati interventi sulle criticità infrastrutturali e sui problemi di sostenibilità dei progetti legati alla digitalizzazione e alla conservazione di collezioni nate digitalmente, nonché proposte per la messa in atto di buone pratiche che garantiscano, oltre alla preservazione, anche l’accesso effettivo al patrimonio. 

Formato e modalità di invio delle proposte

Il convegno prevede la partecipazione tramite intervento orale (paper) o poster. Il convegno prevede inoltre dei workshop pratici di 2 ore ciascuno, che si terranno nella mattina del primo giorno della conferenza. 

Per i paper e i poster, nella fase di proposta si richiede alle autrici e agli autori di specificare la modalità dell’intervento che si desidera presentare alla conferenza. Sarà a discrezione del comitato scientifico, in base al processo di peer review, decidere se il contributo accettato sia più adatto a una comunicazione orale o a una presentazione poster. Si precisa che non c’è differenza di qualità tra i contributi assegnati all’una o all’altra modalità di presentazione: gli interventi orali sono di norma più adatti a riflessioni teoriche e metodologiche, anche connesse a esperienze sul campo; i poster, eventualmente affiancati da demo, sono particolarmente adatti alla descrizione di specifici progetti, strumenti, risorse digitali.

Le proposte di intervento orale (paper) devono essere inviate nella forma di contributo di un minimo di tre (3) pagine fino a un massimo di cinque (5) pagine, bibliografia inclusa. Qualora la proposta venga accettata, la lunghezza massima del contributo finale sarà di sei (6) pagine (bibliografia esclusa).

Le proposte di poster devono consistere in un contributo da una (1) a due (2) pagine, bibliografia inclusa. Qualora le proposte vengano accettate, la lunghezza massima del contributo finale sarà di due (2) pagine (bibliografia inclusa). 

Le proposte di workshop devono consistere in un contributo da una (1) a cinque (5) pagine, con l’eventuale bibliografia inclusa. Qualora le proposte vengano accettate, la lunghezza massima del contributo finale sarà di sei (6) pagine (bibliografia inclusa).

Il formato di presentazione degli interventi deve attenersi al template e alle indicazioni che si trovano nella pagina relativa alle informazioni per gli autori.

I contributi devono essere inviati usando la piattaforma EasyChair.

Il contributo va anonimizzato togliendo i nomi degli autori e i riferimenti interni, nei limiti del possibile, senza che ciò impedisca una valutazione accurata della proposta da parte dei revisori.

È possibile presentare al massimo, in qualità di primo autore di contributo, due proposte di due aree diverse della call. In sede della conferenza è possibile discutere al massimo due contributi, di cui si è autori o coautori, tra quelli eventualmente accettati.

Le lingue ufficiali della conferenza sono l’italiano e l’inglese. La scelta dell’una o dell’altra per il contributo non è vincolante per la comunicazione in sede di convegno. 

Criteri di valutazione delle proposte

Le proposte saranno valutate attraverso un processo di revisione a doppio cieco. Ciascun contributo sarà sottoposto a tre revisori. La valutazione delle proposte sarà condotta sulla base dei seguenti criteri:

  • attinenza del contributo alle finalità della conferenza;
  • originalità e rilevanza e approccio innovativo del contributo;
  • rigore metodologico;
  • analisi critica della letteratura sui temi trattati e bibliografia pertinente e aggiornata;
  • adeguatezza dell’impostazione teorica e concettuale rispetto al dominio di riferimento;
  • qualità dell’esposizione e adeguatezza dell’organizzazione del contributo;
  • atteggiamento critico verso le strategie adottate e gli strumenti in uso;
  • replicabilità dei risultati descritti.

Pubblicazione degli atti

Le proposte approvate in via definitiva saranno pubblicate, prima dell’inizio del convegno, come Conference Proceedings con DOI e ISBN, liberamente consultabili da questo sito e dal portale di «Umanistica Digitale» alla voce Proceedings. Viene in seguito data la possibilità, a tutti i partecipanti, di pubblicare una versione più estesa del proprio contributo su «Umanistica Digitale», a fronte di un ulteriore processo di peer review.

Premio “Giuseppe Gigliozzi”

AIUCD offre due premi di 300 euro ciascuno per giovani studiose e studiosi non strutturati (studenti/studentesse, dottorandi/e, borsisti/e, assegnisti/e) che presentano proposte accettate alla conferenza. Le candidate e i candidati possono richiedere di partecipare al premio selezionando la casella corrispondente nel portale di invio EasyChair. Prima della conferenza, il Direttivo di AIUCD farà una revisione preliminare di tutte le proposte idonee, e individuerà una rosa di candidati. Le domande vincenti sono scelte da una giuria in base alla qualità accademica dei contributi e saranno annunciate durante la conferenza.

Scadenze

La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per le ore 23:59 del 26 febbraio 2023 6 marzo 2023 (23.59, CET/GMT+1)

Informazioni sull’accettazione verranno comunicate agli autori entro il 7 aprile 2023

La versione camera ready sarà accolta entro il 26 aprile 2023